Logo CArtografia STOrica REgionale
 
Titolo[Sezione trasversale nella Crociera della nuova chiesa del Cerreto]
Datazione1856, marzo 31
AutoriSarcoli Pietro, ingegnere distrettuale
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)310
Larghezza (mm)210
Num.fogli/tavole109
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoPrefettura di Grosseto (I versamento)
Descrizione fondoIl fondo copre un arco temporale compreso fra il 1850 ed il 1962 ed è costituito dal materiale relativo all’attività della Prefettura e del Prefetto, nella duplice funzione di rappresentante del potere centrale e della periferia. Cessate le funzioni dell’ufficio prefettizio di epoca granducale, con il r.d. 9 ottobre 1861 n. 250 e con la legge 20 marzo 1865 n. 2248 furono definite le funzioni di tale istituto nel Regno d’Italia. In particolare il Prefetto mantenne le funzioni di rappresentante del potere esecutivo e di autorità amministrativa. Nel 1927 i Prefetti divennero la più alta autorità dello Stato nella provincia, diventando i diretti rappresentanti del potere esecutivo centrale. Dopo il 1947, le funzioni del Prefetto furono riportate alla fase prefascista.

All’interno del fondo si trova la documentazione relativa alla gestione economica (e non solo) dei Comuni e della Provincia, alla sanità, agli affari di polizia ed al mantenimento dell’ordine pubblico, ai sussidi alle famiglie, all’assistenza ai bisognosi, alle leggi ed alle circolari emanate dal Governo e infine agli atti necessari al funzionamento dell’Ufficio. Il materiale cartografico presente riguarda la vendita delle tenute ecclesiastiche in seguito alle leggi eversive e più in generale i lavori pubblici realizzati fra la seconda metà dell’Ottocento e la prima metà del Novecento.
SerieAffari Ecclesiastici
Titolo unità archivistica-
Numero unità archivistica1013
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica1861 Prefettura di Grosseto Affari Governativi dal n. 978 al n. 1027
Descrizione sottounità archivistica-
Numero cartas.n.
AnnotazioniSi tratta della sezione trasversale nella crociera della nuova chiesa parrocchiale che deve essere realizzata al Cerreto, piccolo borgo rurale situato pochi chilometri ad est di Sorano.
E’ in questo luogo che nel maggio del 1853 avviene la miracolosa apparizione della Madonna alla giovane pastorella Veronica Nucci. Per celebrare l’evento e rispettare la richiesta fatta dalla Madonna, papa Pio IX nell’agosto dello stesso anno concede ufficialmente il permesso per edificare una cappella.
Data l’importanza acquisita dal Cerreto con questo evento, il vescovo della diocesi mons. Francesco Maria Barzellotti chiede al governo granducale l’autorizzazione per potervi trasferire la cura di Santa Maria dell’Aquila. Ottenuta l’autorizzazione, l’ingegnere Pietro Sarcoli viene incaricato del progetto per la realizzazione della nuova chiesa parrocchiale e della casa canonica.
Dalla documentazione scritta si apprende che l’originaria pieve aldobrandesca di Santa Maria dell’Aquila, costruita presso delle sorgenti termali poste poco a sud di Sorano (nella località omonima) sarà restaurata e convertita in cappella gentilizia.
La carta non è numerata ed è allegata al “Progetto di una nuova Chiesa e Canonica al Cerreto in sostituzione di quella di S. Maria dell’Aquila” scritto dal Sarcoli il 24 marzo 1856.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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