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Titolo[Elevazioni dell'edificio carcerario di Grosseto]
Datazione1852, giugno 27
AutoriBiagini Giovanni, ingegnere distrettuale
Scala graficabraccia 25
Scala numerica1:100
Altezza (mm)310
Larghezza (mm)600
Num.fogli/tavole405
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoPrefettura Granducale Preunitaria di Grosseto
Descrizione fondoIl fondo raccoglie la documentazione relativa alla gestione del territorio dopo l’istituzione dell’ufficio prefettizio di epoca granducale, coprendo un arco temporale compreso fra il 1848 ed il 1867. All’interno sono comunque presenti, nella serie “affari ecclesiastici”, documenti che risalgono al 1806.
La Prefettura fu istituita con il motuproprio del 9 marzo 1848, con il quale fu nel complesso ridisegnato il quadro amministrativo del Granducato. Il Prefetto, di nomina granducale, era nello stesso tempo capo del Governo e capo amministrativo del compartimento. Come rappresentante del potere centrale era responsabile del mantenimento dell’ordine pubblico ed aveva quindi funzioni di polizia, nelle quali era assistito dai Delegati di Governo (ufficiali di polizia amministrativa); in qualità di capo amministrativo aveva invece il compito di tutelare le amministrazioni dei comuni e dei luoghi pii assistito dal Consiglio di Prefettura.
Le funzioni della Prefettura di epoca granducale cessarono in seguito alla costituzione del Regno d’Italia. In particolare con il r.d. 9 ottobre 1861 n. 250 e con la legge 20 marzo 1865 n. 2248 si definirono le funzioni del nuovo istituto prefettizio.
Il materiale documentario è suddiviso in ventidue serie ed è costituito da protocolli, registri degli affari, leggi, decreti, circolari, atti inerenti gli affari governativi, ecclesiastici, dei comuni e delle opere pie. Vi sono inoltre documenti inerenti gli affari di polizia, la pubblica istruzione, il carteggio fra il Prefetto ed il Ministero dell’Interno ed infine, nella serie “Servizio di Acque e Strade”, vari progetti e cartografie prodotti dagli ingegneri in capo e distrettuali.
SerieX - Affari di polizia
Titolo unità archivisticaDisegni dello stabilimento carcerario di Grosseto
Numero unità archivisticas.n.
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero cartas.n.
AnnotazioniNella tavola sono riportate la facciata principale e laterale (dalla parte del parlatorio per i debitori civili) del nuovo edificio carcerario che deve essere realizzato a Grosseto nell’area situata lungo la via del Giuoco del Cacio. Inizialmente era stato presentato un progetto per la costruzione di uno stabile che oltre al carcere comprendesse la Pretura, la Delegazione e la Cancelleria. In seguito però, forse per ragioni economiche, la Direzione Generale dei Lavori delle Acque e Strade e Fabbriche Civili dello Stato trasmette all’ingegnere distrettuale Giovanni Biagini l’ordine di compilare, attenendosi agli studi precedentemente elaborati e soprattutto “concertati” con le autorità competenti in materia di stabilimenti penitenziari, una nuova perizia relativa al solo edificio carcerario.
La carta non è numerata e fa parte del piccolo volume legato in cartone “Disegni dello stabilimento carcerario di Grosseto”. Cfr. il sottofascicolo “Compartimento di Grosseto. Distretto di Scansano. Progetti compilati nel Mese di Giugno 1852” contenuto nel fascicolo “1852. Perizie e Rapporti con Registri”, in Prefettura Granducale Preunitaria 654; cc. 1-11, ins. II/X, Acque e Strade 63.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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