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TitoloPianta Geometrica che sta a dimostrare l'andamento da darsi alla nuova Strada che i Nobili Signori Fratelli Camajori dovranno costruire nei suoi prati denominati di sguazzacavallo per accedere alla padata dei paduletti e l'occupazione del terreno nei beni del Sig. Luigi Guidi che dovrà servire per il passo da assegnarli ai Fratelli Dori, con più il piccolo braccio di Strada che si congiunge con la nominata pedata dei paduletti che divide il Campo del prelodato Guidi
Datazione1854, settembre 23
AutoriMartelli Guglielmo, ingegnere assistente
Scala grafica1:5000
Scala numericaassente
Altezza (mm)425
Larghezza (mm)312
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoPrefettura Granducale Preunitaria di Grosseto
Descrizione fondoIl fondo raccoglie la documentazione relativa alla gestione del territorio dopo l’istituzione dell’ufficio prefettizio di epoca granducale, coprendo un arco temporale compreso fra il 1848 ed il 1867. All’interno sono comunque presenti, nella serie “affari ecclesiastici”, documenti che risalgono al 1806.
La Prefettura fu istituita con il motuproprio del 9 marzo 1848, con il quale fu nel complesso ridisegnato il quadro amministrativo del Granducato. Il Prefetto, di nomina granducale, era nello stesso tempo capo del Governo e capo amministrativo del compartimento. Come rappresentante del potere centrale era responsabile del mantenimento dell’ordine pubblico ed aveva quindi funzioni di polizia, nelle quali era assistito dai Delegati di Governo (ufficiali di polizia amministrativa); in qualità di capo amministrativo aveva invece il compito di tutelare le amministrazioni dei comuni e dei luoghi pii assistito dal Consiglio di Prefettura.
Le funzioni della Prefettura di epoca granducale cessarono in seguito alla costituzione del Regno d’Italia. In particolare con il r.d. 9 ottobre 1861 n. 250 e con la legge 20 marzo 1865 n. 2248 si definirono le funzioni del nuovo istituto prefettizio.
Il materiale documentario è suddiviso in ventidue serie ed è costituito da protocolli, registri degli affari, leggi, decreti, circolari, atti inerenti gli affari governativi, ecclesiastici, dei comuni e delle opere pie. Vi sono inoltre documenti inerenti gli affari di polizia, la pubblica istruzione, il carteggio fra il Prefetto ed il Ministero dell’Interno ed infine, nella serie “Servizio di Acque e Strade”, vari progetti e cartografie prodotti dagli ingegneri in capo e distrettuali.
SerieXXI - Servizio di acque e strade
Titolo unità archivistica-
Numero unità archivistica669
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta678
AnnotazioniNella pianta viene indicato l’andamento del tratto di strada (AB) che i fratelli Camaiori devono costruire nei prati di Sguazzacavallo di loro proprietà al fine di garantire l’accesso alla pedata dei Paduletti sul nuovo fosso Rigo e agli appezzamenti che si trovano nella zona. In seguito alla costruzione dell’argine destro del torrente Sovata infatti viene occupata la strada che consente ad alcuni abitanti di Colonna (Vetulonia) e Buriano di raggiungere i propri terreni. Nell’occasione l’Uffizio del Bonificamento corrisponde il prezzo della superficie della strada occupata ai sig.ri Camaiori di Siena, che acquisiscono così l’obbligo di ricostruirla nei loro terreni. Per consentire l’accesso al terreno dei fratelli Dori, che si trova alla confluenza del fosso Rigo di Colonna nel Sovata, deve inoltre essere costruito un altro tratto di strada (CD) occupando una parte della proprietà di Luigi Guidi, al quale l’Amministrazione dei Corsi d’acqua pagherà un’indennità di £ 300 (cifra che comprende anche l’indennizzo relativo al breve tratto di strada BC precedentemente costruito per accedere alla padata).
In basso a destra sono riportate le dichiarazioni di accettazione di Francesco Dori e Aurelio Guidi (figlio di Luigi Guidi).
Cfr. c. 708r, Prefettura Granducale Preunitaria di Grosseto 669.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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