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TitoloStudi di Lavori accessori occorrenti al tronco di Via Provinciale N° 24 compresa nell'interno di Scansano
Datazione1852, novembre 22
AutoriBiagini Giovanni, ingegnere distrettuale
Scala graficabraccia 200
Scala numerica1:928
Altezza (mm)305
Larghezza (mm)420
Num.fogli/tavole654
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoPrefettura Granducale Preunitaria di Grosseto
Descrizione fondoIl fondo raccoglie la documentazione relativa alla gestione del territorio dopo l’istituzione dell’ufficio prefettizio di epoca granducale, coprendo un arco temporale compreso fra il 1848 ed il 1867. All’interno sono comunque presenti, nella serie “affari ecclesiastici”, documenti che risalgono al 1806.
La Prefettura fu istituita con il motuproprio del 9 marzo 1848, con il quale fu nel complesso ridisegnato il quadro amministrativo del Granducato. Il Prefetto, di nomina granducale, era nello stesso tempo capo del Governo e capo amministrativo del compartimento. Come rappresentante del potere centrale era responsabile del mantenimento dell’ordine pubblico ed aveva quindi funzioni di polizia, nelle quali era assistito dai Delegati di Governo (ufficiali di polizia amministrativa); in qualità di capo amministrativo aveva invece il compito di tutelare le amministrazioni dei comuni e dei luoghi pii assistito dal Consiglio di Prefettura.
Le funzioni della Prefettura di epoca granducale cessarono in seguito alla costituzione del Regno d’Italia. In particolare con il r.d. 9 ottobre 1861 n. 250 e con la legge 20 marzo 1865 n. 2248 si definirono le funzioni del nuovo istituto prefettizio.
Il materiale documentario è suddiviso in ventidue serie ed è costituito da protocolli, registri degli affari, leggi, decreti, circolari, atti inerenti gli affari governativi, ecclesiastici, dei comuni e delle opere pie. Vi sono inoltre documenti inerenti gli affari di polizia, la pubblica istruzione, il carteggio fra il Prefetto ed il Ministero dell’Interno ed infine, nella serie “Servizio di Acque e Strade”, vari progetti e cartografie prodotti dagli ingegneri in capo e distrettuali.
SerieXXI - Servizio di acque e strade
Titolo unità archivistica1852. Perizie e Rapporti con Registri
Numero unità archivisticas.n.
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero cartas.n.
AnnotazioniCon l'inizio dei lavori si rileva immediatamente una natura del terreno diversa rispetto a quella riscontrata precedentemente, rendendo necessario rivedere il vecchio progetto e proporre nuovi lavori in grado di garantire un piano stradale solido e sicuro. La carta è allegata alla “Perizia Supplementaria alle altre del dì 23 Dicembre 1848 e del di 28 Febbraio 1852 per la costruzione di un tronco della nuova Strada Provinciale di N° 24 Dal Monte Amiata alla Rª Aurelia compreso fra la Piazza di Scansano e il Fosso degli Addobbi” datata 22 novembre 1852.
Nel foglio sono riportati, con schematici e precisi disegni a colori realizzati ad acquerello e china, la pianta del paese di Scansano con il tracciato della strada da costruirsi indicato in rosso e i profili trasversali relativi ai tratti in cui è stata rilevata una eccessiva debolezza del terreno. Questi mostrano i lavori che devono essere eseguiti (indicati in rosso) e quelli previsti dal progetto iniziale (indicati con una linea tratteggiata). Con i primi lavori di escavazione del terreno è stato possibile vedere che il piano su cui deve essere basato il muro a retta non è idoneo a sostenerne il peso. Dal punto C al punto 280, viene rilevato che alla profondità di braccia 2 si trova un terreno compatto e resistente, mentre per quanto riguarda i tratti successivi si rileva un terreno cedevole anche a profondità elevate. Per il primo tratto la nuova perizia prevede quindi di gettare le fondamenta dei muri sul piano naturalmente solido, mentre per quanto riguarda il secondo tratto (dal punto 280 al punto 281) di gettare le fondamenta di un muro di modesta altezza alla base della scarpata con un suolo adeguatamente stabile.
Per i profili trasversali la scala è di braccia 30 (= 70 mm).
La carta e la relativa perizia non sono numerate (così come l’intera documentazione della filza) e si trovano all’interno del sottofascicolo “Compartimento di Grosseto. Distretto di Scansano. Progetti compilati nel Mese di Novembre 1852” a sua volta contenuto nel fascicolo “1852. Perizie e Rapporti con Registri”.
Cfr. Acque e Strade 55, ins. XII, c. 14.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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