Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloDisegno del Luogo della Controversia
Datazione[1779-1781]
AutoriAnonimo
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)310
Larghezza (mm)390
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionedanneggiata
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoCommissario della Provincia Inferiore Senese
Descrizione fondoLa magistratura del Commissario della Provincia Inferiore Senese fu istituita con l’editto del 1788 e assunse in materia di giustizia le competenze prima appartenenti al Commissario dell’Uffizio de’ Fossi e delle Coltivazioni e al Governatore della Provincia Inferiore Senese. Quest’Ufficio aveva quindi il compito di sovrintendere alla giustizia e al buon andamento del governo della provincia. Inizialmente soppresso durante la dominazione francese, fu poi nuovamente istituito dopo il ritorno dei Lorena e definitivamente abolito nel 1848 con l’istituzione della Prefettura.
Il fondo copre un arco temporale che va dal XVIII al XIX secolo ed è costituito dalla documentazione relativa agli atti del governo di Siena, bandi, circolari, ruota criminale, processi economici, suppliche, istanze, affari ecclesiastici e soprattutto dal carteggio con i vicari, i podestà e gli uffici centrali del granducato.
SerieCause Civili
Titolo unità archivisticaProcessi Civili dal 1779 al 1781
Numero unità archivistica910
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta1007r
AnnotazioniSi tratta di un semplice schizzo della mappa del podere Savello e degli altri piccoli appezzamenti alberati adiacenti, con l’indicazione della strada comunale detta “di mezzo” che viene da Castel del Piano dalla quale si stacca un viottolo che attraversando l’intera proprietà del podere giunge al terreno di Domenico Casciani, e la strada detta 'dei Raganelli' dalla quale si stacca uno stradello detto “del podere di Pippo” che consente di raggiungere le altre proprietà. Da notare in alto a destra l’abitato di Castel del Piano con caseggiati a simbolo.
Il disegno viene realizzato in occasione della causa fra il tenente Camillo Ginanneschi e Domenico Casciani per problemi di servitù di transito. Il tenente Ginanneschi accuserebbe infatti il Casciani di avere attraversato “la Chiusa” di sua proprietà per raggiungere il proprio terreno e di avere anche tagliato “un querciolo con alcune frascolaje che gli davano fastidio a passare e scendere”.Dal canto suo il Casciani asserirebbe di percorrere un viottolo che, come dimostrato dalle croci di confine presenti sul posto, non può essere né di proprietà Ginanneschi né Maccabruni e di avere tagliato solamente uno sterpo con alcune frasche.
Lo stato attuale della pianta non ne consente una lettura completa: mancano infatti una parte della rappresentazione e le annotazioni che erano riportate a destra del foglio, delle quali rimangono solamente alcune parole.
Si vedano anche le cc. 915v-916r, 1036-1037r, Commissario della Provincia Inferiore Senese 910.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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