| | Titolo | Grandezza delle Finestre, che potranno farsi nelle stanze del Nuovo Uffizio in Castel del Piano, per le quali si credono opportune Le Lastre di N. 9 | Datazione | [1798, agosto 1] | Autori | Boldrini Giovanni, tenente ingegnere | Scala grafica | braccia fiorentine 3 | Scala numerica | 1:17 | Altezza (mm) | 235 | Larghezza (mm) | 185 | Num.fogli/tavole | - | Tecnica | china e acquerello | Supporto | carta | Orientamento | assente | Conservazione | buona | Archivio | Archivio di Stato di Grosseto | Fondo | Commissario della Provincia Inferiore Senese | Descrizione fondo | La magistratura del Commissario della Provincia Inferiore Senese fu istituita con l’editto del 1788 e assunse in materia di giustizia le competenze prima appartenenti al Commissario dell’Uffizio de’ Fossi e delle Coltivazioni e al Governatore della Provincia Inferiore Senese. Quest’Ufficio aveva quindi il compito di sovrintendere alla giustizia e al buon andamento del governo della provincia. Inizialmente soppresso durante la dominazione francese, fu poi nuovamente istituito dopo il ritorno dei Lorena e definitivamente abolito nel 1848 con l’istituzione della Prefettura.
Il fondo copre un arco temporale che va dal XVIII al XIX secolo ed è costituito dalla documentazione relativa agli atti del governo di Siena, bandi, circolari, ruota criminale, processi economici, suppliche, istanze, affari ecclesiastici e soprattutto dal carteggio con i vicari, i podestà e gli uffici centrali del granducato. | Serie | Suppliche, istanze, memoriali e rescritti | Titolo unità archivistica | Rescritti del 1798 | Numero unità archivistica | 762 | Descrizione unità archivistica | - | Titolo sottounità archivistica | - | Descrizione sottounità archivistica | - | Numero carta | 616r | Annotazioni | L’ing. Giovanni Boldrini viene incaricato di visitare le stanze del nuovo edificio, situato a Castel del Piano, in cui dovrebbe trasferirsi il dipartimento dell’Uffizio dei Fossi e delle coltivazioni durante la stagione estiva. Si tratta di stanze che devono essere ristrutturate e che lo stesso proprietario, il capitano Giovan Battista Arrighi, offre in locazione all’uffizio dei Fossi a patto che questo paghi tutte le spese di ristrutturazione.
Secondo l’ingegnere il costo della ristrutturazione, che comprenderebbe nuovi muri, intonaci, pavimenti, un caminetto “nella stanza intermedia”, nuove porte e l’apertura di cinque finestre, ammonterebbe a £ 1999.
Il presente disegno, allegato alla perizia da lui scritta il 1 agosto 1798, rappresenta appunto una delle finestre, che dovrà essere realizzata in castagno, con l’indicazione delle dimensioni espresse in braccia. | Redattore scheda | Cinzia Bartoli |
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