Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloPianta prima d'una parte del Popolo di San Lorenzo Comunità di Pescia
Datazione1782
AutoriBanti Luigi; Mazzoni Giovanni Nicola
Scala grafica[1:3000]
Scala numericaassente
Altezza (mm)612
Larghezza (mm)760
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina
Supportocarta
Orientamentonord in alto
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Firenze
FondoPiante dei Capitani di Parte Guelfa
Descrizione fondoIl fondo è diviso in cartoni e piante sciolte.
SerieCarte sciolte
Titolo unità archivistica[Catasto pietroleopoldino di Pescia e altre mappe]
Numero unità archivistica70
Descrizione unità archivisticaLa cartella contiene 20 mappe, di cui la maggior parte fanno parte dell'Estimo geometrico-particellare della Comunità di Montecatini degli anni '70 e '80 del Settecento, con alcune figure di epoca precedente (due delle quali accompagnate da relazioni scritte). Le mappe dell'estimo, conservate sciolte, raffigurano il territorio alla scala di 1:3000 (calcolata in pertiche di braccia 6 a terra fiorentine) e, a scale più grandi variabili, gli sviluppi dei centri abitati. Non sono state qui considerate le mappe nn. 13-17 in quanto bozze non finite e prive di qualsiasi riferimento.
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta9
AnnotazioniLa figura presenta la simbologia consueta dei catasti geometrici settecenteschi: le strade e i corsi d'acqua sono rappresentati con linee continue e gli edifici con forme geometriche colorate. La suddivisione del parcellare è resa mediante linee nere continue, con indicazione in ogni particella del numero (in nero) e della misura della superficie in stiora (in rosso). In alto a sinistra è riportato lo sviluppo dell'abitato di Cerreto. Sono anche indicati alcuni poderi numerati. Molto scarsa la toponomastica, limitata ai corsi d’acqua (Rio dell'Asino, Rio di S. Lorenzo), ad alcune strade (Strada Maestra di Malocchio) e a pochi altri elementi come il convento di S. Lorenzo con la fonte e il 'condotto antico'. La documentazione scritta e grafica che compone l’Estimo della Valdinievole, compresi i registri necessari per la comprensione delle mappe, è purtroppo conservata in archivi diversi (Firenze e Lucca) e in fondi diversi.
Redattore schedaLeonardo Rombai
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