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Titolo | Città del Borgho San Sepolcro |
Datazione | [1550-1650] |
Autori | - |
Scala grafica | braccia 500 italiane |
Scala numerica | 1:2522 |
Altezza (mm) | 910 |
Larghezza (mm) | 1060 |
Num.fogli/tavole | - |
Tecnica | china |
Supporto | carta |
Orientamento | nord in alto |
Conservazione | buona |
Archivio | Archivio di Stato di Firenze |
Fondo | Piante dei Capitani di Parte Guelfa |
Descrizione fondo | Il fondo è diviso in cartoni e piante sciolte. |
Serie | Cartoni |
Titolo unità archivistica | Cartone XVIII |
Numero unità archivistica | 18 |
Descrizione unità archivistica | La cartella contiene 58 mappe di soggetti diversi (corsi d'acqua, pianure umide, edifici, ecc.). |
Titolo sottounità archivistica | - |
Descrizione sottounità archivistica | - |
Numero carta | 50 |
Annotazioni | Nonostante il titolo, la figura è una mappa prospettica che rappresenta la pianura tiberina fra Anghiari e Sansepolcro, mettendo al centro dell'attenzione il fiume Tevere che si ramifica con isole e renai e che minaccia le sponde nonostante le palificate erette a difesa dei coltivi. Ancor più minacciosi sono i tributari Fosso Vanocchia e specialmente il Fiumicello (che riceve il Petretto) che infatti inonda lo stradone tra Anghiari e Sansepolcro. Compaiono oltre a questo (che supera il fiume con il ponte a otto arcate) le vie fra Casentino e Sansepolcro, la via di Malpasso e altre ancora, con vari insediamenti resi prospetticamente nel settore di Anghiari, come il borgo di Santa Fiore, le chiese di santa Fiore, Santa Maria della Notte detta delle Laudi e San Patrignano; e i mulini di Santa Fiore e i due del Vescovado. Gran parte dei terreni di qua e di là dal Tevere sono numerati e riferiti ai rispettivi proprietari |
Redattore scheda | Leonardo Rombai |