Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloPianta delle paludi che si ritrovano a Ponente della Città di Livorno nella quale si vedono tutte le operazioni che sono state fatte per il prosciugamento e scolo delle acque di dette paludi
Datazione1752
Autori-
Scala graficabraccia tremila fiorentine
Scala numerica1:10545
Altezza (mm)540
Larghezza (mm)740
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentonord in alto
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Firenze
FondoPiante dello Scrittoio delle Fortezze e Fabbriche
Descrizione fondoIl fondo è composto da varie cartelle, ognuna delle quali contiene alcune piante numerate singolarmente, per un totale di quasi mille pezzi. La documentazione è riferita sia al governo mediceo sia a quello lorenese (secoli XVI-XIX).
Serie-
Titolo unità archivistica-
Numero unità archivistica-
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta307
AnnotazioniLa mappa raffigura la pianura tra il Calambrone e Livorno con nell'interno le residue aree palustri (Galanchio, Portacci, Paduletta e Gran Padule, in parte ridotti a casse di colmata con le torbide dei rii Cigna e Ugione), la Toretta navigabile e le macchie di Tombolello, perimetrata ad est dalla Strada Maestra Livornese e percorsa dal Canale dei Navicelli e dal Fosso Vecchio dei Navicelli abbandonato; più vicino alla città si indicano, in aree ormai coltivate, il Fosso delle Chiatte e i livelli e affitti Picchianti. Nella parte a mare dell'antico Porto Pisano, detta appunto Portacci, sono localizzate la torre del Marzocco, una “Torraccia” e due “Torraccie”.
Redattore schedaLeonardo Rombai
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