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Titolo | Livorno colla nuova cinta [daziaria] |
Datazione | [1835-1842] |
Autori | - |
Scala grafica | assente |
Scala numerica | assente |
Altezza (mm) | 300 |
Larghezza (mm) | 410 |
Num.fogli/tavole | - |
Tecnica | china e acquerello |
Supporto | carta |
Orientamento | sud-est in alto |
Conservazione | buona |
Archivio | Archivio di Stato di Firenze |
Fondo | Piante dello Scrittoio delle Fortezze e Fabbriche |
Descrizione fondo | Il fondo è composto da varie cartelle, ognuna delle quali contiene alcune piante numerate singolarmente, per un totale di quasi mille pezzi. La documentazione è riferita sia al governo mediceo sia a quello lorenese (secoli XVI-XIX). |
Serie | - |
Titolo unità archivistica | - |
Numero unità archivistica | - |
Descrizione unità archivistica | - |
Titolo sottounità archivistica | - |
Descrizione sottounità archivistica | - |
Numero carta | 82 |
Annotazioni | La pianta inquadra con modulo geometrico – grazie all'utilizzazione delle mappe catastali – la città e il porto di Livorno con la nuova cinta daziaria (colorata in rosso) realizzata negli anni '30 per accorpare al vecchio centro murato i tanti sobborghi che si erano con il tempo creati a ridosso delle mura, insieme con ville e terreni agricoli. Vengono indicate delle strutture correlate alla nuova cinta, in senso orario da sinistra, la Dogana dell'Acqua e la vicina Doganina con il Porto delle Chiatte, Porta San Marco, la Barriera Fiorentina, Porta San Leopoldo, il Corpo di Guardia del Cotteto, la Barriera Maremmana, Porta a Mare con il Torrino e il Corpo di Guardia dei Veterani. |
Redattore scheda | Leonardo Rombai |