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Titolo | Pianta topografica della Città, Porto e adiacenze di Livorno |
Datazione | [1835-1842] |
Autori | - |
Scala grafica | assente |
Scala numerica | assente |
Altezza (mm) | 765 |
Larghezza (mm) | 820 |
Num.fogli/tavole | - |
Tecnica | china e acquerello |
Supporto | carta |
Orientamento | nord in alto |
Conservazione | danneggiata |
Archivio | Archivio di Stato di Firenze |
Fondo | Piante dello Scrittoio delle Fortezze e Fabbriche |
Descrizione fondo | Il fondo è composto da varie cartelle, ognuna delle quali contiene alcune piante numerate singolarmente, per un totale di quasi mille pezzi. La documentazione è riferita sia al governo mediceo sia a quello lorenese (secoli XVI-XIX). |
Serie | - |
Titolo unità archivistica | - |
Numero unità archivistica | - |
Descrizione unità archivistica | - |
Titolo sottounità archivistica | - |
Descrizione sottounità archivistica | - |
Numero carta | 80 |
Annotazioni | La pianta inquadra con modulo geometrico – grazie all'utilizzazione delle mappe catastali – la città e il porto di Livorno con il progetto della nuova cinta daziaria (colorata in rosso) che fu realizzata in questo periodo, su progetto di Pasquale Poccianti, per accorpare al vecchio centro murato i tanti sobborghi che si erano con il tempo creati a ridosso delle mura, insieme con ville e terreni agricoli. A semplice contorno vengono riportate anche le barriere e le porte della cinta senza indicazioni di nomi. |
Redattore scheda | Leonardo Rombai |