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| Titolo | Pianta di un Podere della Mensa Vescovile di Pistoia posto in comune di Piazza luogo detto Montaquiloni [...] |
| Datazione | 1787, ottobre 22 |
| Autori | - |
| Scala grafica | pertiche 100 di braccia 5 [pistoiesi] |
| Scala numerica | assente |
| Altezza (mm) | 460 |
| Larghezza (mm) | 640 |
| Num.fogli/tavole | - |
| Tecnica | china e acquerello |
| Supporto | carta |
| Orientamento | sud-est in alto |
| Conservazione | buona |
| Archivio | Archivio di Stato di Pistoia |
| Fondo | Patrimonio Ecclesiastico |
| Descrizione fondo | Il fondo nacque in seguito alla soppressione di istituti religiosi nel 1784. Nel 1789 l’ufficio del patrimonio venne sciolto e i beni passarono agli ospedali di Pistoia. Il fondo è costituito da 4180 pezzi (buste, filze, volumi, ecc.) di documenti dei secoli XIII-XIX. Tra questi vi sono diverse raccolte di mappe di beni delle istituzioni ecclesiastiche. |
| Serie | - |
| Titolo unità archivistica | [Piante di beni] |
| Numero unità archivistica | N 89 |
| Descrizione unità archivistica | Registro con carte rilegate, con copertina (380x490 mm), contenente mappe (n. 138) di formati, autori e periodi diversi (prevalentemente della fine del XVIII secolo), senza frontespizio e senza indice. Nella maggior parte dei casi gli appezzamenti sono raffigurati e descritti su 2 pagine (380x980), con il disegno a sinistra e la descrizione a destra; in alcune tavole il disegno occupa entrambe le pagine con descrizione a fianco. I soggetti riguardano beni di svariati enti religiosi e pii, riuniti nell’amministrazione definita del “Patrimonio ecclesiastico”. Il documento è in parte danneggiato ma è stato recentemente restaurato. |
| Titolo sottounità archivistica | - |
| Descrizione sottounità archivistica | - |
| Numero carta | 130 |
| Annotazioni | La mappa raffigura il podere accorpato di Montaquiloni situato lungo la Via Regia Modenese tra il bivio per Piazza e l'Ombrone e attraversato dalla Forra della Fontanaccia confluente nel fiume: Come informa un prospetto e come cerca di evidenziare il cartografo con linguaggio pittorico antiquato, l'azienda era costituita da terreni seminativi lungo l'Ombrone, da seminativi olivati oppure olivati e vitati nelle aree collinari e anche da terreni castagnati e da terreni boscati, querciati e incolti, per una superficie complessiva di quadrati 51.7.9.8.2. Il podere è 'allivellato a Piero, Giuseppe e Francesco fratelli e figli del fù Valentino Baicchi come per rog. di ser Antonio Romigialli del 26 settembre 1787'. |
| Redattore scheda | Leonardo Rombai |