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Titolo | [Podere del] Comune della Ferruccia |
Datazione | 1768, marzo 15 |
Autori | - |
Scala grafica | pertiche 20 a terra [pistoiesi] |
Scala numerica | assente |
Altezza (mm) | 380 |
Larghezza (mm) | 980 |
Num.fogli/tavole | - |
Tecnica | china e acquerello |
Supporto | carta |
Orientamento | sud-ovest in alto |
Conservazione | buona |
Archivio | Archivio di Stato di Pistoia |
Fondo | Patrimonio Ecclesiastico |
Descrizione fondo | Il fondo nacque in seguito alla soppressione di istituti religiosi nel 1784. Nel 1789 l’ufficio del patrimonio venne sciolto e i beni passarono agli ospedali di Pistoia. Il fondo è costituito da 4180 pezzi (buste, filze, volumi, ecc.) di documenti dei secoli XIII-XIX. Tra questi vi sono diverse raccolte di mappe di beni delle istituzioni ecclesiastiche. |
Serie | - |
Titolo unità archivistica | [Piante di beni] |
Numero unità archivistica | N 89 |
Descrizione unità archivistica | Registro con carte rilegate, con copertina (380x490 mm), contenente mappe (n. 138) di formati, autori e periodi diversi (prevalentemente della fine del XVIII secolo), senza frontespizio e senza indice. Nella maggior parte dei casi gli appezzamenti sono raffigurati e descritti su 2 pagine (380x980), con il disegno a sinistra e la descrizione a destra; in alcune tavole il disegno occupa entrambe le pagine con descrizione a fianco. I soggetti riguardano beni di svariati enti religiosi e pii, riuniti nell’amministrazione definita del “Patrimonio ecclesiastico”. Il documento è in parte danneggiato ma è stato recentemente restaurato. |
Titolo sottounità archivistica | - |
Descrizione sottounità archivistica | - |
Numero carta | 18 |
Annotazioni | La mappa raffigura il podere della Ferruccia dell'eredità della Signora Canida Montopoli di Pistoia lasciato all'amministrazione dei Padri dei Servi di Maria di Pistoia per testamento del 19 marzo 1729, posto nel Comune di San Sebastiano e in quello di Campiglio luogo detto al Barba, in vari corpi lungo la Strada maestra Fiorentina e con casa colonica con stalla, portico, e con un tino di tenuta barili 40. La legenda informa trattarsi di terra lavorativa, vignata e gelsata, della superficie complessiva di stiora 21.3.8.4, ovvero di coltre 5.-.3.7.8. |
Redattore scheda | Leonardo Rombai |