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| Titolo | [Casa della Compagnia della Santissima Vergine dell'Humiltà detta di San Giuseppe nella via di Porta San Marco a Pistoia] |
| Datazione | 1707, giugno |
| Autori | - |
| Scala grafica | assente |
| Scala numerica | assente |
| Altezza (mm) | 232 |
| Larghezza (mm) | 172 |
| Num.fogli/tavole | - |
| Tecnica | china e acquerello |
| Supporto | carta |
| Orientamento | nord-ovest in alto |
| Conservazione | buona |
| Archivio | Archivio di Stato di Pistoia |
| Fondo | Patrimonio Ecclesiastico |
| Descrizione fondo | Il fondo nacque in seguito alla soppressione di istituti religiosi nel 1784. Nel 1789 l’ufficio del patrimonio venne sciolto e i beni passarono agli ospedali di Pistoia. Il fondo è costituito da 4180 pezzi (buste, filze, volumi, ecc.) di documenti dei secoli XIII-XIX. Tra questi vi sono diverse raccolte di mappe di beni delle istituzioni ecclesiastiche. |
| Serie | - |
| Titolo unità archivistica | Libro delle Piante della Compagnia della Santissima Vergine dell'Umiltà detta di S. Giuseppe [...] |
| Numero unità archivistica | D 307 |
| Descrizione unità archivistica | Registro rilegato di piccolo formato (245x180 mm), con copertina in legno composto da 6 disegni, e relativa descrizione, di beni della Compagnia di S. Giuseppe (appezzamenti di terra ed edifici); all’inizio, sul verso di una carta non numerata, il frontespizio con il titolo, la data e l’autore. Il titolo prosegue così: 'fatte da me Gio. Batta Pini Agrimensore Pubblico della Città di Pistoia, fatte nel mese di Giugno 1707 d'ordine del Sig. Dottor Iacopo Desideri e del Sig. Tommaso di Andrea Caramelli come Fratelli e Deputati dalla med.ma Compagnia'. |
| Titolo sottounità archivistica | - |
| Descrizione sottounità archivistica | - |
| Numero carta | 4 |
| Annotazioni | L'alzato raffigura l'edificio a tre piani, dotato di bel portale, posto sulla via che conduce a Porta San Marco, con orto retrostante, con indicazione dei confinanti. La legenda precisa trovarsi la casa in Cappella di San Marco, essere dell'eredità di Desiderio Landi ed essere condotta a livello da Domenico Bracali fin dal 1692. Un'annotazione successiva informa che l'edificio fu venduto il 17 giugno 1718 a Giuseppe Palandri di Pistoia per scudi 80. |
| Redattore scheda | Leonardo Rombai |