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Titolo[Mappa dimostrativa del territorio pistoiese fra il sistema fluviale Agna-Calice-Bure-Brana e Stella]
Datazione1725, agosto 18
AutoriPeraccini Tommaso, Ingegnere
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)735
Larghezza (mm)895
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentonord-est in alto
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Pistoia
FondoComune di Pistoia. Congregazione poi Deputazione sopra l’Imposizione del Fiume Ombrone. Cartoni e mappe
Descrizione fondoIl fondo contiene documenti cartografici relativi all'Ombrone Pistoiese e ai suoi affluenti, prodotti dalla Deputazione (prima Congregazione, soppressa nel 1772) addetta, facente parte dell'Ufficio dei fiumi e strade. La Deputazione fu soppressa con motuproprio del 29 maggio 1784. Oltre alle mappe (buste 48, 49 e 50), vi sono anche diverse filze e alcuni registri sempre relativi alla gestione del corso d'acqua.
Serie-
Titolo unità archivistica[Mappe dell’Ombrone e del territorio pistoiese]
Numero unità archivistica49
Descrizione unità archivisticaLa cartella contiene 64 disegni (mancanti i numeri 48, 51 e 52) relativi al territorio pistoiese, prevalentemente raffiguranti il fiume Ombrone e i sui affluenti, in parte conservati arrotolati poiché di grande formato. Non sono state riprodotte e inserite in questo data base le carte nn. 42, 49 e 65bis.
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta29
AnnotazioniLa mappa inquadra il territorio pistoiese al confine con quello pratese, compreso fra il sistema fluviale Agna-Calice-Bure-Brana (che in qualche modo perimetra la Strada maestra Pratese) in alto e fra in fiume Stella in basso, con al centro l'Ombrone. Vengono riportate le numerose strade con i ponti (di Moso sulla Brana, di Trave e Catena sul Bure e di Bacci sull'Agna; di Bonelle, Pergola, Castellare e Ferruccia sull'Ombrone; di Casale, Sio di legno, Valenzatico, Gamberaia, Ceppa di legno, Puce e Catena sullo Stella) e numerosi insediamenti, fra cui Badia a Pacciano, le chiese di San Piero, San Michele e San Niccolò ad Agliana. La scritta in alto a sinistra rivela che che pianta venne fatta “a occhio, e senza misura, ma puramente spasseggiando, et osservando le Strade a fine di esaminare quali terre possino esser tenute a esser collettate per le spese necessarie farsi per il resarcimento de due Ponti del Castellare, e alla Ferruccia sul Fiume Ombrone nel territorio Pistoiese”
Redattore schedaLeonardo Rombai
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