Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloPianta delle due strade per Pratantico e Castagnolo
Datazione[1777]
Autori-
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)300
Larghezza (mm)400
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentonord in alto
Conservazionebuona
ArchivioNàrodni Archiv Praha
FondoRodinný Archiv Toskánsckých Habsburku
Descrizione fondoRaccolta della documentazione, pubblica e privata, dei granduchi lorenesi giunta in Boemia al seguito di Leopoldo II, partito precipitosamente da Firenze la mattina del 27 aprile del 1859.
SeriePetr Leopold
Titolo unità archivisticaRomagna e Valdichiana, 1777
Numero unità archivisticams. 14
Descrizione unità archivisticaLa filza, relativa alla visita, contiene una sintesi (“Ristretto”) dei punti principali, sia in generale sia comunità per comunità, con l'obiettivo di farne uno strumento agevole per “dare ai respettivi ministri gli ordini occorrenti”. I problemi principali che emergono diffusamente riguardano: prima di tutto gli estimi e la loro necessità di rifacimento quasi ovunque; poi i beni comuni; inoltre il funzionamento di uffici e magistrature periferiche con i loro rispettivi impiegati; infine le suppliche. Alle cc. 87-140 si trova una bella e dettagliata relazione sulla Valdichiana; alle cc. 141-150 una relazione sulla Strada Aretina, con una mappa allegata (c. 178). Vecchia numerazione: ms. 15.
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta178
AnnotazioniL'oggetto principale della rappresentazione è la viabilità che collega Arezzo con il territorio fiorentino, al fine di realizzare la nuova Strada Aretina a partire dai tracciati esistenti. Oltre al tracciato più a nord (la Setteponti, che attraversa l'Arno poco prima della confluenza col fiume Chiana, detta qui Strada che di Firenze va a Arezzo), sono indicate due strade che si ricongiungono in località Marietta, e due sono collegate da un ramo trasversale. Quella più a nord – Strada di Pratantico – dopo S. Leo, oltrepassa il fiume Chiana presso Pratantico, per passare poi da Pieve a Moriano; quella più a sud – Strada di Castagnolo – dopo Pescaiola, attraversa il Chiana nei pressi dei Mulini di Badia e passa vicino alle località di Chiani, Poggiola, Bastardo (fattoria di S.A,R,), Rufello e Castello. Da Arezzo si dipartono poi altre due strade: quella di Rassina verso il Casentino e quella di Castiglioni e Cortona, che si congiunge a quella di Castagnolo attraverso altre vie minori in Valdichiana. Molto dettagliata è la rete idrografica (con Arno e Chiana e tutti gli affluenti, non nominati) e l'orografia è ben resa con il colore sfumato; per il paesaggio agrario si distinguono solo i terreni lavorativi nudi della pianura, con qualche alberata a bordo campo. Le sedi umane, rappresentate in alzato (con Arezzo racchiusa nelle mura), sono tutte indicate; tra queste: i mulini di Badia, i granai del Ponte alla Nave, le pievi di Moriano e Battifolle e la Cura di Viciomaggio.
Redattore schedaAnna Guarducci
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