Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloGiurisdizione del Supremo tribunale di Giustizia di Firenze
Datazione[1770-1783]
AutoriMorozzi Ferdinando
Scala graficamiglia 3 fiorentine
Scala numerica1:33060
Altezza (mm)472
Larghezza (mm)695
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta telata
Orientamentonord in alto
Conservazionebuona
ArchivioNàrodni Archiv Praha
FondoRodinný Archiv Toskánsckých Habsburku
Descrizione fondoRaccolta della documentazione, pubblica e privata, dei granduchi lorenesi giunta in Boemia al seguito di Leopoldo II, partito precipitosamente da Firenze la mattina del 27 aprile del 1859.
SerieMap
Titolo unità archivisticaGiurisdizione del Supremo tribunale di Giustizia di Firenze
Numero unità archivistica152
Descrizione unità archivisticaLa carta, in 6 sezioni da ricomporre (misura complessiva 1416 x 1390 mm), rappresenta il territorio soggetto al governo giudiziario di Firenze (corrispondente grosso modo all'area metropolitana odierna con l'eccezione di Prato), senza però distinguere le podesterie, e riporta sul margine superiore la veduta e la pianta della Fortezza di S. Maria in Belvedere e le piante della Fortezza da Basso e della città di Firenze. La rappresentazione – come tutte le mappe di podesterie e vicariati – è costruita secondo il metodo delle “carte da viaggio”: è composta da sezioni da ricomporre, incollate su tela e ritagliate a loro volta in rettangoli in modo da permettere di piegare la mappa senza rovinare il disegno. I contenuti sono quelli consueti della cartografia ammnistrativa: insediamenti (in rosso, con quelli religiosi contrassegnati da una croce), strade (in marrone), corpi idrici (in azzurro), e l’orografia è resa con lo sfumo.
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta4
AnnotazioniSi tratta di una delle 6 sezioni da ricomporre della carta (misura complessiva 1416 x 1390 mm) che rappresenta il territorio soggetto al governo giudiziario di Firenze (corrispondente grosso modo all'area metropolitana odierna con l'eccezione di Prato), senza però distinguere le podesterie, e riporta sul margine superiore la veduta e la pianta della Fortezza di S. Maria in Belvedere e le piante della Fortezza da Basso e della città di Firenze. La rappresentazione – come tutte le mappe di podesterie e vicariati – è costruita secondo il metodo delle “carte da viaggio”: è composta da sezioni da ricomporre, incollate su tela e ritagliate a loro volta in rettangoli in modo da permettere di piegare la mappa senza rovinare il disegno. I contenuti sono quelli consueti della cartografia amministrativa: insediamenti (in rosso, con quelli religiosi contrassegnati da una croce), strade (in marrone), corpi idrici (in azzurro), e l’orografia è resa con lo sfumo.
Redattore schedaAnna Guarducci
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