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Titolo | Debitori e creditori del magnifico comune di Lucca |
Datazione | 1571 |
Autori | Resta Alessandro |
Scala grafica | pertiche 150 |
Scala numerica | 1:1437 |
Altezza (mm) | 479 |
Larghezza (mm) | 762 |
Num.fogli/tavole | - |
Tecnica | china e acquerello |
Supporto | carta |
Orientamento | nord in alto |
Conservazione | buona |
Archivio | Archivio di Stato di Lucca |
Fondo | Fortificazioni della città e dello Stato |
Descrizione fondo | Il fondo comprende la documentazione relativa alla costruzione, al restauro, alla amministrazione delle fortificazioni. Esso è costituito sia da carte precedenti all'istituzione, nel 1504, dell'apposito Offizio sopra le fortificazioni, conservate sotto il nome di ciascuna di esse, sia da quelle prodotte dall'Offizio che fu soppresso con decreto della Repubblica democratica del 28 gennaio 1801.
Le sue competenze furono trasferite al Ministero di polizia e forze armate. |
Serie | - |
Titolo unità archivistica | [Fortificazioni della città] |
Numero unità archivistica | 42 |
Descrizione unità archivistica | Raccolta senza nome contenente 129 carte relative alle fortificazioni urbane |
Titolo sottounità archivistica | - |
Descrizione sottounità archivistica | - |
Numero carta | 043a |
Annotazioni | Le due carte 43a e 43b illustrano in pianta alcuni terreni da vendersi (di colore rosso) o da comprarsi (di colore verde) da parte del Comune nei pressi delle mura cittadine per realizzarne la contrascarpa, dal baluardo di Santa Maria a quello della Libertà. Nel dettaglio a fianco del disegno sono elencati i nominativi dei creditori per danni dati e dei debitori del Comune con le rispettive somme. Per migliorare la difesa delle mura si specifica inoltre che la contrascarpa 'bisognerebbe fusse tutta redutta a prato o pastura e non ostante la contrascarpa ma tutta la tagliata [...]; e perché non si occorre nel errore che gli contadini causano in farsi le fosse che reduchano a tringiera contra la cità dicho che si puotea fare una separatione dala prata' (carta 43b). |
Redattore scheda | Francesco Pacini |