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Titolo | Pianta di Livorno come era dopo che fu fortificata dalla Signoria Pisana nel 1392 e di poi sino al 1495 |
Datazione | 1826 |
Autori | Buonsignori Tito |
Scala grafica | braccia 500 fiorentine |
Scala numerica | 1:3258 |
Altezza (mm) | 348 |
Larghezza (mm) | 426 |
Num.fogli/tavole | - |
Tecnica | china |
Supporto | carta |
Orientamento | sud in alto |
Conservazione | buona |
Archivio | Archivio di Stato di Livorno |
Fondo | Biblioteca |
Descrizione fondo | Il fondo contiene 6 inserti e 9 mappe sciolte per un totale di pezzi 31 |
Serie | - |
Titolo unità archivistica | Dono ufficio tecnico comune di Livorno (15/07/1967) |
Numero unità archivistica | Stampe 14 |
Descrizione unità archivistica | Raccolta inserita del fondo Biblioteca contenente 11 riproduzione fotostatiche donate dal Comune di Livorno all'Archivio di Stato. |
Titolo sottounità archivistica | - |
Descrizione sottounità archivistica | - |
Numero carta | 15149 |
Annotazioni | La carta, restaurata di recente, presenta la pianta originaria della città di Livorno. Si osservi il primo bacino del porto, chiuso da una catena e controllato dalla Quadratura dei Pisani, una fortificazione posta all'imbocco del bacinatura. Si osservi anche il porticciolo dei Genovesi e le varie opere realizzate nel periodo dai Fiorentini (per esempio la palizzata che doveva proteggere le fortificazioni dagli attacchi via mare). In basso una legenda con 39 richiami riporta la ricostruzione topografico-storica dei vari edifici e luoghi, più o meno presunta. |
Redattore scheda | Francesco Pacini |