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Titolo | [Progetto di Porta San Donato a Lucca] |
Datazione | 1589, novembre 3 |
Autori | - |
Scala grafica | assente |
Scala numerica | assente |
Altezza (mm) | 428 |
Larghezza (mm) | 567 |
Num.fogli/tavole | - |
Tecnica | china e acquerello |
Supporto | carta |
Orientamento | ovest in alto |
Conservazione | buona |
Archivio | Archivio di Stato di Lucca |
Fondo | Fortificazioni della città e dello Stato |
Descrizione fondo | Il fondo comprende la documentazione relativa alla costruzione, al restauro, alla amministrazione delle fortificazioni. Esso è costituito sia da carte precedenti all'istituzione, nel 1504, dell'apposito Offizio sopra le fortificazioni, conservate sotto il nome di ciascuna di esse, sia da quelle prodotte dall'Offizio che fu soppresso con decreto della Repubblica democratica del 28 gennaio 1801.
Le sue competenze furono trasferite al Ministero di polizia e forze armate. |
Serie | - |
Titolo unità archivistica | [Fortificazioni della città di Lucca] |
Numero unità archivistica | 41 |
Descrizione unità archivistica | Raccolta senza nome contenente 113 carte relative alle fortificazioni urbane di Lucca |
Titolo sottounità archivistica | - |
Descrizione sottounità archivistica | - |
Numero carta | 017 |
Annotazioni | La carta illustra la pianta del progetto di una Porta di S. Donato da costruirsi presso il baluardo omonimo, lungo la cortina delle mura medievali. Secondo Isa Belli Barsali proprio a partire da questo progetto del Civitali si eseguì la cosiddetta vecchia Porta di S. Donato, ancora oggi presente presso il Parco della Rimembranza. Ricerche più moderne di Giuliana Puccinelli indicano invece come questo progetto rimase sulla carta, in quanto alcuni cedimenti alle opere di fortificazione realizzate dal Civitali fecero assegnare il nuovo progetto all'ingegnere emiliano Ginese Bresciani, che effettivamente portò a termine i lavori. |
Redattore scheda | Francesco Pacini |