| | Titolo | Pianta delle diocesi di Pistoia, Pescia e S. Miniato | Datazione | 1794 | Autori | Giachi Luigi | Scala grafica | miglia 7 toscane | Scala numerica | 1:65744 | Altezza (mm) | 1185 | Larghezza (mm) | 907 | Num.fogli/tavole | - | Tecnica | china e acquerello | Supporto | carta telata | Orientamento | nord in alto | Conservazione | buona | Archivio | Nàrodni Archiv Praha | Fondo | Rodinný Archiv Toskánsckých Habsburku | Descrizione fondo | Raccolta della documentazione, pubblica e privata, dei granduchi lorenesi giunta in Boemia al seguito di Leopoldo II, partito precipitosamente da Firenze la mattina del 27 aprile del 1859. | Serie | - | Titolo unità archivistica | - | Numero unità archivistica | - | Descrizione unità archivistica | - | Titolo sottounità archivistica | - | Descrizione sottounità archivistica | - | Numero carta | 138 | Annotazioni | In 2 sezioni da ricomporre, qui riunite, vengono inquadrate le tre diocesi di Pistoia, Pescia e S. Miniato, con indicazione attraverso elenco e simboli dei pivieri e delle pievi delle cure esistenti e di quelle soppresse e delle cappelle. La carta riflette i cambiamenti avvenuti dopo il 1778 con il passaggio alle diocesi di Pescia delle pievi di Massarella e Altopascio da San Miniato, e di Pistoia delle parrocchie appenniniche già della diocesi di Bologna (Sambuca, Torri, Treppio, Fossato, Frassignoni, San Pellegrino e Pavana). La rappresentazione – come tutte le mappe di podesterie e vicariati – è costruita secondo il metodo delle “carte da viaggio”: è composta da sezioni da ricomporre, incollate su tela e ritagliate a loro volta in rettangoli in modo da permettere di piegare la mappa senza rovinare il disegno. I contenuti sono quelli consueti della cartografia ammnistrativa: insediamenti (in rosso, con quelli religiosi contrassegnati da una croce), strade (in marrone), corpi idrici (in azzurro), e l’orografia è resa con lo sfumo. | Redattore scheda | Anna Guarducci |
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