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Titolo | Pianta dei terreni che formano l'I. e R., fattoria di Castello |
Datazione | [1790-1820] |
Autori | - |
Scala grafica | braccia 1000 fiorentine |
Scala numerica | 1:4715 |
Altezza (mm) | 515 |
Larghezza (mm) | 710 |
Num.fogli/tavole | - |
Tecnica | china e acquerello |
Supporto | carta telata |
Orientamento | nord in alto |
Conservazione | buona |
Archivio | Nàrodni Archiv Praha |
Fondo | Rodinný Archiv Toskánsckých Habsburku |
Descrizione fondo | Raccolta della documentazione, pubblica e privata, dei granduchi lorenesi giunta in Boemia al seguito di Leopoldo II, partito precipitosamente da Firenze la mattina del 27 aprile del 1859. |
Serie | - |
Titolo unità archivistica | - |
Numero unità archivistica | - |
Descrizione unità archivistica | - |
Titolo sottounità archivistica | - |
Descrizione sottounità archivistica | - |
Numero carta | 317 |
Annotazioni | La mappa, di rigoroso impianto planimetrico e databile fra l'ultimo decennio del XVIII secolo ed i primi anni della Restaurazione lorenese (la figura è chiaramente pre-catastale), descrive i terreni circostanti la villa granducale, articolabili in 7 poderi per una superficie di quadrati 286 compresi i boschi e gli orti.
L'azienda comprende anche i terreni di villa Petraia. Le indicazioni scritte ci informano che le vigne di Bellagio e di Castello si trovavano in 'luoghi inclinati' e pertanto 'sostenute da muri e ciglioni in un terreno calcareo'. Alla fattoria era unito il bosco di Monterivecchi sulla Terzollina di quadrati 74, descritto come 'cedui e palina di castagno con varie piante di pino'. |
Redattore scheda | Anna Guarducci |