Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloPianta del Granducato di Toscana, divisa nelle diocesi dei suoi rispettivi arcivescovadi e vescovadi
Datazione1795
Autori-
Scala graficamiglia 15 toscane di 67 ½ al grado
Scala numerica1:183667
Altezza (mm)695
Larghezza (mm)594
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta telata
Orientamentonord in alto
Conservazioneottima
ArchivioNàrodni Archiv Praha
FondoRodinný Archiv Toskánsckých Habsburku
Descrizione fondoRaccolta della documentazione, pubblica e privata, dei granduchi lorenesi giunta in Boemia al seguito di Leopoldo II, partito precipitosamente da Firenze la mattina del 27 aprile del 1859.
SerieMap
Titolo unità archivisticaPianta del Granducato di Toscana, divisa nelle diocesi dei suoi rispettivi arcivescovadi e vescovadi
Numero unità archivistica147
Descrizione unità archivisticaIn 4 sezioni da riunire (1389x1187 mm complessivamente), si raffigura la Toscana granducale con le sue 19 diocesi interne (e con i territori romagnoli appartenenti a vescovadi dello Stato Pontificio), distinte con coloriture. La forma della Toscana risente dei miglioramenti introdotti dal lungo lavoro di Ferdinando Morozzi. Ovviamente la situazione al 1795 appare diversa rispetto a quella censita dalle carte e dalle inchieste del 1778, a causa dell'intervento riformatore di Pietro Leopoldo anche sul piano della giurisdizione ecclesiastica. Cfr. le piante coeve dei singoli vicariati o di gruppi di vicariati ai nn. 133-143. La rappresentazione – come tutte le mappe di podesterie e vicariati – è costruita secondo il metodo delle “carte da viaggio”: è composta da sezioni da ricomporre, incollate su tela e ritagliate a loro volta in rettangoli in modo da permettere di piegare la mappa senza rovinare il disegno. I contenuti sono quelli consueti della cartografia amministrativa: insediamenti (in rosso, con quelli religiosi contrassegnati da una croce), strade (in marrone), corpi idrici (in azzurro), e l’orografia è resa con lo sfumo.
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta2
AnnotazioniSi tratta di una delle 4 sezioni che compongono la pianta della Toscana granducale (1389x1187 mm misura complessiva) con le sue 19 diocesi interne (e con i territori romagnoli appartenenti a vescovadi dello Stato Pontificio), distinte con coloriture. La forma della Toscana risente dei miglioramenti introdotti dal lungo lavoro di Ferdinando Morozzi. Ovviamente la situazione al 1795 appare diversa rispetto a quella censita dalle carte e dalle inchieste del 1778, a causa dell'intervento riformatore di Pietro Leopoldo anche sul piano della giurisdizione ecclesiastica. Cfr. le piante coeve dei singoli vicariati o di gruppi di vicariati ai nn. 133-143. La rappresentazione – come tutte le mappe di podesterie e vicariati – è costruita secondo il metodo delle “carte da viaggio”: è composta da sezioni da ricomporre, incollate su tela e ritagliate a loro volta in rettangoli in modo da permettere di piegare la mappa senza rovinare il disegno. I contenuti sono quelli consueti della cartografia amministrativa: insediamenti (in rosso, con quelli religiosi contrassegnati da una croce), strade (in marrone), corpi idrici (in azzurro), e l’orografia è resa con lo sfumo.
Redattore schedaAnna Guarducci
[Nuova ricerca]