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| Titolo | [Pianta della città di Firenze con ricostruzione storico-topografica] |
| Datazione | [1760-1762] |
| Autori | - |
| Scala grafica | assente |
| Scala numerica | assente |
| Altezza (mm) | 405 |
| Larghezza (mm) | 435 |
| Num.fogli/tavole | - |
| Tecnica | china |
| Supporto | carta |
| Orientamento | nord in alto |
| Conservazione | buona |
| Archivio | Biblioteca Moreniana di Firenze |
| Fondo | Acquisti Diversi |
| Descrizione fondo | Costituito da manoscritti dei secoli XVI-XIX che non facevano parte dei fondi originari, è stato utilizzato per l'accrescimento della biblioteca; ne fanno parte cronache e diari fiorentini, come il Diario di Niccolò Susier, la storia del territorio di Bagno a Ripoli, il manoscritto di Luigi Torrigiani, gli statuti di molte città toscane, le memorie di famiglie, la biografia del matematico Pietro Ferroni e la descrizione dello Stato Fiorentino con una tavola acquerellata del XVIII secolo. Il fondo contiene una trentina di mappe e disegni'. |
| Serie | - |
| Titolo unità archivistica | Morozzo-Parte terza dell'Arno |
| Numero unità archivistica | 163 |
| Descrizione unità archivistica | Le 4 mappe manoscritte sono contenute in un volume rilegato in cartoncino intitolato 'Morozzo - Parte terza dell'Arno', rimasto inedito. Il frontespizio riporta: “La prima raccolta di questa opera [...] stampata in Firenze nel 1762. Si tratta di disegni molto schematici relativi alla città di Firenze eseguiti dall'ingegnere colligiano Ferdinando Morozzi che, probabilmente, avrebbero dovuto far parte del terzo volume (mai stampato) dell'opera dal titolo 'Dello stato del fiume Arno e delle sue inondazioni', del 1762. |
| Titolo sottounità archivistica | - |
| Descrizione sottounità archivistica | - |
| Numero carta | 1r |
| Annotazioni | Figura molto schematica con zoom sul centro della città, dove è perimetrato il centro romano e alto-medievale; a destra compare l'elenco dei monumenti che poi vengono localizzati sulla mappa con lettere alfabetiche: l'anfiteatro, l'anfiteatro piccolo, S. Romeo ora S. Remigi, S. Piero Scheraggio, Stefano in Canneto, Porta Regina poi Por S. Maria, S. Marco, Porta S. Piero, S. Lorenzo, con l'annotazione che 'S. Lorenzo fu consacrato nel 393 circa da S. Ambrogio'. Il centro è attraversato da un corso d'acqua con andamento nord-est sud-ovest: probabilmente si tratta del Mugnone che scorreva lungo le mura fino alla sua deviazione con la costruzione della Fortezza da Basso negli anni '30 del 1500. |
| Redattore scheda | Maddalena Terzani |