Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloDissegno di Pontremoli
Datazione1673
Autori-
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)290
Larghezza (mm)433
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoest in alto
Conservazioneottima
ArchivioBiblioteca Moreniana di Firenze
FondoAcquisti Diversi
Descrizione fondoCostituito da manoscritti dei secoli XVI-XIX che non facevano parte dei fondi originari, è stato utilizzato per l'accrescimento della biblioteca; ne fanno parte cronache e diari fiorentini, come il Diario di Niccolò Susier, la storia del territorio di Bagno a Ripoli, il manoscritto di Luigi Torrigiani, gli statuti di molte città toscane, le memorie di famiglie, la biografia del matematico Pietro Ferroni e la descrizione dello Stato Fiorentino con una tavola acquerellata del XVIII secolo. Il fondo contiene una trentina di mappe e disegni'.
Serie-
Titolo unità archivistica[Carte varie]
Numero unità archivistica94-1
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta9
AnnotazioniLa pianta è contenuta in un inserto con numero 5. La rappresentazione prospettica del Pontremolese fu certamente ispirata dalla rappresentazione del Cerruti del 1673 (come si legge in basso: 'L'anno 1673 il colonello Giulio Ceruti [Cerruti] Ingeniere del Serenissimo Granduca fece la pianta di tutta la giurisdizione di Pontremoli quale essere 60 millia'), ma venne disegnata nel periodo 1742-1747 per conto del funzionario lorenese Anton Filippo Adami, che fu a Pontremoli per risolvere problemi di confinazione con il Marchesato di Suvero. La figura localizza, con richiami alfabetici e numerici, i termini confinari e gli edifici più rappresentativi dell'area: palazzi e ville, chiese e conventi, con relativi toponimi. Da notare il castello, ovvero fortezza, di Pontremoli e la casa del Bambarone 'ove si fabricano di continuo la cera'
Redattore schedaMaddalena Terzani
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