Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloPianta di tutto il Piano di Livorno [sulla base di una mappa del 1694]
Datazione[1830]
AutoriTolazzi Matteo, agrimensore
Scala graficapertiche 600 di braccia 5
Scala numerica1:8893
Altezza (mm)665
Larghezza (mm)990
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta lucida
Orientamentonord in alto
Conservazionebuona
ArchivioBiblioteca Moreniana di Firenze
FondoFrullani
Descrizione fondoAcquisito nel 1879, comprende 4 volumi rilegati di lettere scritte a Marco Lastri, svariati manoscritti membranacei con testi classici, accanto a memorie accademiche o resoconti ufficiali del XVIII secolo.
Nel fondo è presente anche la collezione di autografi di Emilio Frullani. La raccolta di carteggi spazia in particolare dal XVIII al XIX secolo, impreziosendosi anche di qualche documento dei secoli precedenti.
Serie-
Titolo unità archivisticaPorto Pisano. Notizie storiche e topografiche del Porto Pisano
Numero unità archivistica39
Descrizione unità archivisticaIl registro contiene 3 mappe tematico-storiche disegnate intorno al 1830 dall'agrimensore Matteo Tolazzi, relative a Livorno, al suo porto e al suo territorio con un tentativo di ricostruzione storico-topografica dell'area dell'antico Porto Pisano e delle sue torri di difesa.
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta93
AnnotazioniIl disegno riproduce una 'pianta di tutto il piano di Livorno fatta nel 1694 nella quale si vede tutte le strade ed i casamenti che sono in detto piano', con la costa punteggiata di acquitrini a nord della città e attraversata dal Canale dei Navicelli. Nell'area dell'antico Porto Pisano si rappresentano, oltre al Marzocco, le altre torri: Fraschetta, Magnale, Formice e Palazzotto. E' riportata anche la ricostruzione della linea di costa al 1829. La città di Livorno figura con le strutture del porto e la cinta muraria. Nelle 'Avvertenze' si legge che la mappa tardo-secentesca si trovava allora nel palazzo comunale e che vi sono aggiunte delle linee colorate con perimetrazione, oltre che della linea di costa moderna, dei confini del Porto Pisano differenziati per l'età etrusca, romana e della Repubblica di Pisa. Compare anche una seconda scala di miglia 2 = 300 mm.
Redattore schedaMaddalena Terzani
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