Logo CArtografia STOrica REgionale
 
Titolo[A sinistra] Pianta del Agna [e a destra] Corso de Fiumi nel Pistoiese
Datazione[1670-1730]
Autori-
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)270
Larghezza (mm)405
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina
Supportocarta
Orientamentonord in alto
Conservazionebuona
ArchivioBiblioteca Moreniana di Firenze
FondoPalagi
Descrizione fondoAcquistato nel 1882, è costituito da materiale composito con un centinaio di filze di cui 10 di carteggi degli Accademici della Crusca (XVI-XIX secolo), 6 filze delle carte del professor Filippo Nesti e altre filze che comprendono materiale vastissimo di carattere e interesse toscano. Insieme alle carte, ci sono circa 300 volumi manoscritti che trattano della storia delle famiglie, delle notizie sui monasteri e le chiese e della vita artistica e culturale fiorentina (quaderni di ricevute, libri di sacrestia, ricettari ecc.).
Serie-
Titolo unità archivistica[Mappe relative prevalentemente all'Ombrone Pistoiese]
Numero unità archivistica429.4
Descrizione unità archivisticaL'inserto comprende mappe, disegni e progetti di architettura dei secoli XVI-XVIII. Le 20 mappe si riferiscono al fiume Ombrone e ai suoi affluenti nel territorio pistoiese, con rilievi di situazioni di fatto e progetti di sistemazione fluviale.
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta2
AnnotazioniTavola con due figure di chiara funzione idrografica. A sinistra, mappa schematica del corso del fiume Agna che dalle sorgenti in prossimità di San Popoleschi scende nel territorio di Prato al torrente Bure e insieme a questo corso d'acqua nel Calice. Un'annotazione informa che nel tratto superiore l'Agna scorre “al pari della campagna, poi “resta più alto della campagna Braccia 3 in circa”: per tale motivo, viene proposto di scavare il nuovo letto per impedire le frequenti esondazioni. La mappa a destra inquadra, sempre schematicamente, il territorio fra Pistoia e il Pratese, con i vari corsi d'acqua (Stella, Dogaia, Ombrone, Brana, Bure, Agna e Calice) confluenti nel fiume maggiore, con scarsa attenzione prestata agli insediamenti e alla viabilità.”
Redattore schedaLeonardo Rombai
[Nuova ricerca]