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Titolo | [Pianta dell'assetto idrografico dei piani di Monte Lungo e Cardete nel territorio di Chiusi] |
Datazione | [1700-1720] |
Autori | Franchi Giovanni |
Scala grafica | di Canne DCC di Palmi X Romani |
Scala numerica | 1:918 |
Altezza (mm) | 269 |
Larghezza (mm) | 388 |
Num.fogli/tavole | - |
Tecnica | china e acquerello |
Supporto | carta |
Orientamento | assente |
Conservazione | ottima |
Archivio | Archivio di Stato di Siena |
Fondo | Quattro Conservatori |
Descrizione fondo | Il fondo Quattro Conservatori copre un arco temporale cha va dal XVI al XIX secolo. Tale magistratura fu istituita nel 1561 dal granduca Cosimo I nella sua reformazione dello Stato senese con il compito di esercitare il controllo sulle comunità, comunelli e luoghi pii dello Stato. La durata del nuovo ufficio era annuale ed i conservatori erano nominati direttamente dal duca. Alla nuova magistratura spettavano funzioni legislative e giurisdizionali in materia civile, penale e parzialmente anche del danno dato. L'ufficio aveva inoltre numerose competenze nel campo della viabilità e del risanamento delle paludi. |
Serie | XV, Acque, Strade e Fabbriche Civili |
Titolo unità archivistica | Relazioni d'Ingegneri, T. II |
Numero unità archivistica | 1962 |
Descrizione unità archivistica | - |
Titolo sottounità archivistica | - |
Descrizione sottounità archivistica | - |
Numero carta | 43 |
Annotazioni | Il disegno, semplice ma di buona efficacia espressiva, mostra la situazione idrografica nei piani di Montelungo (a destra) e di quello delle Cardete (a sinistra) in Val di Chiana. In primo piano è presente il fiume Astrone con lo 'spaglio' di questo (al centro) nei terreni sottostanti. In basso è raffigurata la vena della Chiana. Le terminazioni risultano segnalate con dei triangolini rossi o con delle 'T': 'Biffa' (decentrato a sinistra) e Cardete (in alto a sinistra). Al di sotto del disegno è presente una legenda alfabetica (AAA-BBBB-C). (Si veda: Relazione dell'ingegner Pierantonio Montucci, 1710, luglio 27, cc. 52-53). |
Redattore scheda | Monica Stefanelli e Barbara Gelli |